Sembra quasi impossibile ma anche in Italia ogni tanto chi sbaglia paga.
Anche il Ministero.
Infatti ci sono targhe che per problemi di produzione si deteriorano velocemente. In questi casi basta semplicemente effettuare la richiesta presso l’ufficio provinciale della Motorizzazione e riconsegnare la targa o le targhe deteriorate. Queste saranno fornite nuove nel giro di poche settimane durante le quali il veicolo potrà circolare con delle targhe che realizzerà in cartone grazie all’autorizzazione che l’ufficio rilascerà.
Ecco qui il testo integrale della circolare:
“In merito al verificarsi di casi di deterioramento di targhe di immatricolazione, si fa presente che, alla fine di attivare la procedura prevista dalla convenzione stipulata tra il Provveditorato Generale dello Stato e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per la produzione delle targhe dei veicoli a motore, gli Uffici della Motorizzazione dovranno provvedere al ritiro delle targhe deteriorate.Qualora, a seguito di apposita verifica sulle targhe deteriorate, fossero accertati vizi, difetti, errori del processo di fabbricazione o dei materiali impiegati il Poligrafo dello Stato provvederà alla sostituzione di ciascuna targa riconosciuta difettosa con una nuova recante la medesima numerazione, senza alcun onere a carico dei proprietari dei veicoli.
A questi ultimi, nelle more, l’Ufficio Motorizzazione competente rilascerà un autorizzazione a munire il veicolo di un pannello a fondo bianco riportante le indicazioni di cui all’ Art. 102, comma 3 del C.d.S.”
La soluzione della nuova targa risolverà anche tanti dubbi e problemi con i nuovi sistemi di riconoscimento targa previsti dalle nuove procedure di prova introdotti con il protocollo MCTCNet2. Infatti il mancato riconoscimento della targa da parte dello strumento porterà all’esito negativo della revisione per il capitolo 9 “riconiscimento del veicolo”.
Purtroppo giungono notizie che non tutte le motorizzazioni applicano la sostituzione riconoscendo il deterioramento. Ovviamente se la targa risulta avere graffi, piegature, danni dovuti a urti e danni comunque non riconducibili a difetti di fabbricazione la sostituzione gratuita non verrà applicata.